Su Deutsche Bank l'ammontare di Derivati veramente a Rischio sono una ventina di miliardi e a tanto dovrebbe ammontare un aumento di capitale sull'istituto che però non sottoscriverebbe probablmente nessuno. La UE esclude aiuti di stato perchè altrimenti apre il fianco alle richieste italiane, ma prima o poi, oramai anche la BCE si "dimentica" delle scadenze richieste per le operazioni sul capitale (il termine per la cessione delle "good bank" scadeva in Italia il 30 settembre), è verosimile che la Germania debba intervenire. Questo però sebbene apra alla condizionalità dell'intervento, non sposta di niente lo stato delle finanze pubblice tedesche: in più la Germania viene pagata per emettere debito, ora i tassi sono più bassi che in Giappone. Per quanto si proroghino di continuo le scadenze verrà un giorno in cui MPS non avrà soldi per i propri correntisti: se la conversione dei Bond fa come è probabile fallire il successivo aumento di capitale (per risolvere metà di un problema se ne aggrava l'altra metà) i cinque miliardi imprestati da JPM alla banca senese devono essere ripagati dallo stato e questo implica commissariamento. Per quanto la volontà politica cerchi di prolungare il più possibile le scadenze è questioni di pochi mesi perchè un normale prelievo diciamo di due mila euro possa diventare problematico: lì la politica non può più fare nulla. |