Come nell'audizione di Barbagallo (Banca d'Italia) davanti a quella farsa di commissione di vigilanza (il funzionario è arrivato ad affermare che sarà la Banca d'Italia a dire a Casini se hanno commesso degli errori, non viceversa), anche Angeloni spara la sua http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-11-02/angeloni-e-momento-agire-npl-191643.shtml?uuid=AE5wkN2C Si pensi solo alla regola delle diciotto rate non pagate sul mutuo https://www.mutuionline.it/news/mutuionline-informa/00015700-pignoramento-dopo-18-rate-non-pagate-la-nuova-legge-a-tutela-dei-mutuatari.asp; dopo un anno e mezzo la banca si riappropria del bene ma siccome non fa l'immobiliare lo dovrà mettere sul mercato a un prezzo d'asta inferiore a quello di acquisto da parte del mutuatario.Questo fa necessariamente passare un debito vecchio di un anno e mezzo a sofferenza che a quel punto dal 2018 va immediatamente registrata a valore di mercato. La Bce questa cosa la deve fare se no i Tedeschi ne mandano tanti a casa come ha fatto ieri Trump con la Yellen. L'impatto sulle banche italiane è enorme, anche se si tratta di "nuove" sofferenze. |