I risultati sono come sempre eccellenti ma Apple fornisce ieri un quadro di salute sulle economie mondiali che è davvero drastico. In economie oramai trainate solo dai consumi, ora che la Cina non è più il motore per gli investimenti, il termometro fornito dalla prima azienda nel largo consumo al mondo vale senza dubbio di più delle improbabili previsioni delle banche centrali. Oggi il titolo aprirà pesantemente in ribasso ma va dato pieno credito alla società per avere fornito un quadro realistico e fuori dal coro: continuare a fornire alla opinione pubblica uno scenario decisamente scollato dalla realtà, come è oramai abitudine delle banche centrali, non aiuta ad intraprendere le necessarie misure correttive. Le econimie vivono di realtà non di aspettative. |