Detroit è il salone dell'auto più importante degli Stati Uniti e dagli amministratori delegati arrivano segni di rallentamento del settore, dopo tre anni di grande espansione dovuta soprattutto agli incentivi: Ford annuncia pesanti tagli ai costi e GM prevede profitti non più in crescita. Il più ottimista è sembrato Marchionne, che l'anno venturo lascerà il gruppo e la cui liquidazione dipenderà largamente dal valore del titolo a quel momento. E' difficile capire su quali basi i broker, ora anche quelli italiani che si spingono addirittura a una previsione di venticinque euro per il titolo, mostrino tale entusiasmo. |