05-04-2013

Banca del Giappone, Fuori Controllo

L'annuncio del raddoppio nei programmi di acquisto di titoli di stato e l'obiettivo riaffermato dalla Boj di un tasso di Inflazione al due per cento in due anni (il primo ministro aveva detto il contrario il giorno prima) hanno provocato la più forte caduta in un giorno dello yen  (circa il cinque per cento) nei confronti delle principali divise e il quasi raddoppio dei rendimenti, intorno a 65 punti base sui Bond decennali.
Per quanto contenuti in relazione agli altri blocchi, questi rendimenti rendono esplosivo lo stock di debito pubblico giapponese nel giro di pochi mesi. Si tratta ora di capire come l'ultimo in ordine cronologico dei banchieri centrali a dire stupidaggini si possa togliere dall'impiccio senza perdere troppa credibilità. Che straordinariamente questi banchieri continuano a mantenere, nonostante gli effetti deleteri che provocano sull'economia reale. La melina di ieri di Draghi costerà all'area euro ulteriore contrazione dell'economia con un cambio dell'euro che si riporta a livelli stratosferici soprattutto contro sterlina e yen, le divise rappresentanti dei blocchi cui vengono attribuite le intenzioni più aggressive di politica monetaria.

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