In questa grande rincorsa al Consolidamento nei settori energetico, tecnologico e finanziario, continuano a stupirci le basse valutazioni di Banca Lombarda, il cui presidente, Corrado Faissola è stato recentemente nominato alla guida dell''Abi. Le principali agenzie di Rating mondiali hanno recentemente alzato il loro giudizio sulla banca ad A (rispetto alle terrminologie specifiche di ogni singolo istituto), uno dei livelli di credito più elevati nel panorama delle banche italiane. La banca ha inoltre appena terminato un aumento di capitale volto a migliorare la propria capacità di erogazione. Nel parabancario Banca Lombarda ha lanciato un accordo con una società di asset management in Cina che è molto promettente nel suo avvio. Sta infine proponendo formule innovative di risparmio alla clientela con la compartecipazione dell''istituto (nel bene e nel male) ai risultati di gestione. E'' evidente che la banca ha ambizioni di rimanere autonoma, ma le sue dimensioni la rendono estremamente interessante per un istituo straniero che voglia entrare in Italia insieme ad un socio con una mentalità già rivolta ai mercati internazionali. Riteniamo che una corretta valutazione del titolo sia almeno intorno ai 15 euro, o il 20% circa superiore a quella attuale. |