14-11-2012

Banche Italiane, Per Popolare Milano il Bilancio Piu' Credibile

Tre miliardi di accantonamenti a fine del terzo trimestre per Intesa e San Paolo, che risentono positivamente del fatto che le promesse di Draghi di quel periodo hanno sicuramente consentito di scaricare posizioni sul portafoglio titoli di stato con qualche profitto. Nonostante cio' l' ammontare dei ricavi delle due banche e' comunque in diminuzione ed e' crediamo destinato a peggiorare nel quarto trimestre quando gli effetti degli annunci della BCE si sono gradualmente indeboliti. Popolare di Milano e Banco Popolare escono entrambe in perdita; il secondo caso e' piu' preoccupante perche' il Banco Popolare e' quello tra le grandi piu' investito in titoli di stato: che quindi maggiormente dovrebbe aver beneficiato del calo dei tassi a settembre. L'abbassamento nel Rating di molte banche italiane dovrebbe gia' essere riflesso invece negli accantonamenti di Popolare Milano, mentre potrebbe non essere cosi' su Monte Paschi che e' stato abbassato al Rating di "spazzatura" da Moody's dopo la fine del trimestre. Possibile quindi un basso livello di accantonamenti da parte dell'istituto senese che comunica i risultati stamattina; che quindi potrebbe "sorprendere" al rialzo sui risultati.
Molta la stampa che cerca di tirare la volata al settore bancario, i rialzi di ieri non hanno grande giustificazione, perche' oltre che dai cittadini lo stato dovra' dipendere sempre piu' dalle banche per la sottoscrizione del debito. L'altro ieri la Cannata si e' affrettata a dichiarare che e' tornata la fiducia sul debito italiano, oggi alcune emissioni sul Btp"breve", ma sta di fatto che a settembre lo stock di debito pubblico era di circa novanta miliardi piu' alto che ad inizio anno. Se a questo si sommano circa cinquanta miliardi di maggiori entrate vuol dire che a parita' di gettito il debito sarebbe peggiorato di centoquaranta miliardi, circa l'otto per cento del Pil. Molte banche italiane dovranno rientrare gradualmente della liquidita' concessa con le operazioni LTRO, ieri il Banco Popolare ha dichiarato di avere ancora circa undici miliardi di riserve di liquidita' presso la Bce; ma se l'istituto centrale vuole mantenere la propria indipendenza dovra' chiedere ad alcune di esse, in particolare il Monte Paschi, di rientrare velocemente. Le regole sui collaterali stabilite per l'erogazione di quei fondi non sono senz'altro rispettate oggi dall'istituto senese.
 

Segnala un amico

Your email address *
Inserisci l'indirizzo email a cui vuoi segnalare *
 


Commenta (0 commenti)

Devi effettuare l'accesso per vedere i commenti

Altri articoli da questa sezione

08-10-2024
Balzo del titolo che è l'unico nell'ambito del tema dell'intelligenza artificiale ad avere bassi multipli
02-10-2024
ConocoPhillips più cinque per cento in due giorni
19-09-2024
il taglio è superiore alle attese e ne presuppone altri. Portafoglio Usa e Mondiale aggiornati domani
21-07-2024
Pharmanutra
21-07-2024
EuroGroup Laminations