Deboli tentativi di sostegno sul prezzo dopo che il Messaggero riporta che "già" il 20% dell'aumento è collocato su piccoli risparmiatori, evidentemente speranzosi di recuperare parte delle enormi perdite. Si parla di responsabilità del presidente di Consob poi si tollera che in collocamento indiscrezioni come queste vengano filtrate, con l'evidente intento di influenzare l'esito. La fusione con BPM, è per fortuna degli azionsti di BPM tutt'altro che certa. Se il rimbalzo dovesse rendersi materiale riteniamo opportuno liquidare le posizioni, l'aumento si chiude il giorno prima del voto britannico e una sottoscrizione parziale insieme ad un eventuale voto negativo in Gran Bretagna produrrebbero con ogni probabilità perdite ben superiori ai potenziali guadagni in caso di esito positivo di entrambe gli eventi
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