31-05-2012
BCE, Primo Passaggio sui Tassi
| Non sappiamo per quanto tempo ancora Germania e BCE si possano opporre a qualsiasi forma di sostegno alle economie in crisi, in un gioco al massacro dove la Germania spinge per una unificazione fiscale prima di rendere il Meccanismo Europeo di Stabilita' garante di situazioni come Bankia mentre gli stati periferici, che non possono garantire ulteriori quote del fondo, spingono per un coinvolgimento direttto della BCE nella presa di aprtecipazione diretta di aziende, in particolare banche, in difficolta'. In questa impasse dove nessuno vuole avanzarsi per primo ad ammettere i colossali errori commessi nella gestione della crisi, dalle misure di"rigore" alle operazioni LTRO la BCE potrebbe fare qualcosa che tra l'altro e' stata sollecitata a fare dal FMI, senza dovere assumere grandi responsabilita', ovvero abbassare i tassi di almeno mezzo punto. Non serve a far ripartire il credito ma certamente aiuta a riportare parzialmente sotto controllo il costo del debito in Italia e in Spagna. Non crediamo alla ipotesi secondo cui la Germania sarebbe disposta a far affondare prima la Grecia e poi la Spagna, perche' le conseguenze sulle sue esportazioni e sul suo sistema finanziario sarebbero devastanti. Che si inizi a breve dalle cose semplici, quelle che non prevedono ammissioni di colpa, di cui questa classe politica e' incapace. |