Non si sente parlare del nuovo governatore della Fed cosi' tanto come del suo predecessore, ma questa posizione apparentemente inspiegabile di continua incertezza sul futuro dei tassi ha prodotto gia' effetti positivi su due dei tre problemi della principale economia mondiale: - I tassi di interesse sul lungo hanno risalito sino a riportare la differenza con quelli a breve in territorio positivo di circa 30 centesimi, da negativa che era qualche mese fa. Questo dovrebbe alla lunga calmierare le richieste di nuovi mutui ( i cui tassi sono parametrati sui tassi a lunga) e sedare quindi la continua corsa ai prezzi dell' immobiliare, il secondo dei problemi irrisolti - quanto al terzo problema, i prezzi del petrolio, Bush, come riportato nell' articolo di ieri della sezione attualita', si e' lanciato ieri in dichiarazioni che per un texano la cui campagna elettorale e' stata tradizionalmente spesata dai signori del petrolio sono una rottura col passato. Complimenti, professor Bernanke. |
16-01-2023
Il rischio vero non è l'inflazione ma la enorme mole del debito pubblico complessivo
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11-11-2022
Vestas a più trenta per cento in qualche giorno, obbligazionario a più cinque per cento in una settimana
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26-10-2022
Chiudiamo con un giorno di ritardo oggi la nostra promozione per i tre portafogli Italia, Europa e Stati Uniti
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26-09-2022
Gli effetti della vittoria delle destre non sono stati traumatici, l'Italia ha bisogno dei miliardi del Pnrr
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28-07-2022
Esagerato l'aumento dei tassi ma oramai è nei prezzi
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