Piccole medie capitalizzazioni falcidiate ancora più delle banche nelle ultime giornate di borsa, basta guardare alle cadute di prezzo di aziende come Ima, Brembo, EL.En, Prima Industrie. La spiegazione molto probabilmente, che chi ha sottoscritto Pir sul mercato italiano si sta prendendo paura e porta l'industria a vendere quello che ha appena sottoscritto. Di occasioni se ne stanno creando, un caso su tutti Digital Bros, ma anche Esprinet, B&C Speakers, Valsoia, ma occorrerà probabilmente attendere che vengano pubblicati i prossimi risultati perchè il mercato se ne accorga. Di effetto flussi dai Pir, nonostante lo stuolo di imbonitori al soldo delle prncipali reti, è verosimile che ora se ne veda poco. |