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22-11-2018
Borsa, Ora Relativa Tranquillità Sino a Gennaio
Ora fino al passaggio dell Ecofin previsto per il ventidue gennaio non vi è niente su cui litigare. Anche se l'Italia continua su questa strada incosciente non arriveranno verosimiimente altri reprimenda per i prossimi due mesi. Dunque se non la blocca Mattarella per incostituzionalità (sul pareggio di bilancio al 2021 nessuno è concorde, neanche gli esponenti del governo) ma data la personalità non avvezza i confronti forti è difficile, la manovra oramai passa; e siccome è contraria a qualsiasi cosa sia accettabile in sede europea, si alzerà l coro dei "patrioti" contro le sevizie dei partner europei (negli anni quaranta dello scorso secolo era identico). Saranno i mercati e non i consensi politici a decretare la fine di questa manovra, che sia o meno approvata. Meno di un miliardo sottoscritto sul BTP ITalia significa che i tassi rimarranno elevati. La cosa più urgente da rimuovere sarebbe la controriforma Fornero, che tra l'altro non è nella Legge di bilancio. Ma quella porta un sacco di voti tra i lavoratori anziani. Dunque diremmo due mesi di borsa relativamente tranquilla con tassi che però rimangono sopra il tre abbondante sul decennale. In questo periodo la cosa che può andare storta è una crisi di liquidità di una banca più grande di Carige, per cui il consorzio "volontario" per l'emissione del subordinato sembra pronto. |