Ancora pressioni da parte di Trump perché la Fed agisca sui tassi ma in realtà per indebolire il dollaro: alla prima notizia quale quella sulla occupazione di venerdì scorso il dollaro torna a risalire. Oggi come sempre Powell tornerà a ribadire l'indipendenza delle Fed dall'amministrazione ma lo scontro sta diventando insostenibile e certamente blocca sia la risoluzione degli accordi Stati Uniti Cina che un atteggimento meno aggressivo nei confronti dei partner europei. Dopo l'ultima conferenza di Draghi a Sintra abbassare i tassi in America vorrebbe dire solo riallineaare i differenziali con l'Europa. Non è concepibile che un decennale italiano renda tanto meno di un decennale americano, con evidenti distorsioni sul merfcato dei capitali. |