Sta un po' tutto insieme con la colla, tra le false promesse dell'AD di MPS Morelli per un ritorno alle quotazioni in autunno (ne sa quanto ne sappiamo noi, se non si vendono prima i 28 miliardi di sofferenze la banca non è giudicata solvente da BCE), ciò che ha sostenuto solo tra tutti ieri il listino milanese e banche centrali che annaspano. In questo momento le cose più rischiose sono quelle che sono vendute come meno rischiose: i titoli di stato pesano zero in termini di coefficiente di Rischio Banca d'Italia e riempiono dunque i portafogli assicurativi in particolare quelli " a capitale garantito" senza impatto sui coefficienti patrimoniali delle banche o delle compagnie di assicurazione. Eppure c'è un sacco di gente che crede ancora alle parole di banchieri e ministri, forse perchè la realtà è troppo difficile da deglutire. |