Concludiamo con la seconda compagnia telefonica inglese la carrellata sul centinaio di titoli analizzati nel corso del semestre. La società sino a poco fa guidata da Francesco Caio, ex amminsitratore delegato di Olivetti e di Merloni è a nostro parere in questo momento una delle storie più interessanti del settore. Specializzata in servizi di telefonia tradizionale, di supporto ad operatori del mobile e di trasmissione dati ha presenze in 130 paesi. Tra le prime ha investito sulla costante migrazione di clientela dalla telefonia fissa tradizionale ai protocolli IP (internet protocol). Proveniente da vari anni di perdite, ha registrato nella prima parte del 2005 un utile e si appresta a presentare un bilancio che crediamo potrebbe sorprendere molti. Le nostre stime per il 2005, in milioni di sterline, sono: Fatturato: 4.000 Ebit 240 Utile netto 270 Price earnings 12 Dividend Yield 2,5% Il titolo è ai minimi da un anno a 105 pence e rappresenta a nostro parere una grande occasione di acquisto. |
04-05-2018
Oggi l'assemblea con CdP, imboccata dal governo uscente, accanto a Elliott. Qualora la spuntino, molto probabile un governo ammucchiata
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31-08-2017
Pagliacciata del governo sul "golden power" che non potrebbe mai esercitare perché non ha i soldi per farlo
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10-08-2017
Fuori dal nostro portafoglio ExtrAdvice Italia (+25% da inizio anno) per la grande corsa, ma azienda fantastica
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26-05-2016
La mossa su Metroweb e la cessione a Cdp di Poste preparano una operazione che forse solo il no al referendum, il cui cuore non sono le riforme costituzionali, potrebbe bloccare
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19-02-2014
Se si crede nel progetto riformatore di Renzi, una delle prime aziende da comprare
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