Sino ad ora è stata la liquidità a trascinare i mercati ma a nostro parere è evidente che le Banche Centrali sono a corto di munizioni. Il rafforzamento del cambio euro dollaro è tradizionalmente associato a mercati che salgono. Nell'ultima mezz'ora mentre l'indice manifatturiero di Chicago usciva con la prima lettura da ritorno in recessione, 49, e la borsa americana apriva debole, il cross è salito da 1,307 a 1,315 in pochi minuti, quasi ad avveritre gli operatori che la caduta dei corsi è temporanea; il movimento è tanto più bizzarro se associato al dato di Inflazione europeo di stamane dopo il quale tutti i cambisti erano oramai certi del taglio dei tassi di giovedì della BCE. Quando il cambio più liquido del mondo si muove di questa misura senza notizie in pochi minuti vuol dire che siamo davvero in una situazione disperata.
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