Nuovi arrivi ai vertici di Carige, tra veterani di un settore dove le cariche vengono sistematicamente conferite a persone con presenza pluridecennale nel sistema e nessuna probabilità di portare vero cambiamento. La borsa cerca qualsiasi possibilità per sperare in un rilancio che non puo' avvenire e dove l'avvicendamento ai vertici non porta che a nuovi irrealizzabili piani industriali. Puo' darsi che questa ondata di ottimisimo sul comparto duri ancora qualche tempo, non oltre crediamo gli aumenti di capitale di Vicenza e Veneto, il primo dei quali al meno dovrebbe avvenire ad aprile. |