Due sono le incognite principali sui mercati, il momento in cui i tassi aumenteranno negli Stati Uniti e la situazione dell'economia cinese. Escono la notte scorsa dati di produzione industriale molto buoni in Cina, difficili da riconciliare con i bilanci delle aziende, ma siamo oramai abituati a queste operazioni di cosmetica anche nel nostro paese, con ogni probabilita' sufficienti a dare fuoco ai barili per un fine anno buono sulle borse. Ovviamente poiche' si tratta di percezione e non di realta' andranno privilegiati i settori che si pensa ne possano beneficiare maggiormente, in particolare quello della energia dove sono sempre gli stessi i temi da sfruttare. Privilegiamo Schneider in Europa e Chevron negli Stati Uniti ma mai come ora occorre applicare prinicipi di diversificazione sul Rischio quindi si ad acquisti ma nell'ambito di un portafoglio diversificato, dove suggeriremmo tra tutti i nostri portafogli materie prime e mondiale in questo momento. |