05-04-2017
Come Provare a Ridurre il Rischio di Mercato in Momenti Cosi'
| Di segni che qualcosa potrebbe andare storto ce ne sono parecchi: dalle folli sopravvalutazion di alcune aziende quotate sul Nasdaq, come Tesla e Snap, alle tensioni tra Cina e Stati Uniti, la notte scorsa lancio provocatorio di un missile da parte della Corea del Nord nel mare del Giappone; infine alle banche italiane, dove il cumulo di aumenti di capitale di cui dovrebbe farsi carico lo stato è inaffrontable. D'altra parte banche centrali, Unione Europea, governo italiano, fanno di tutto per continuare a guadagnare tempo sperando che non si sa bene cosa succeda: atteggiamento infantile che porterà a conseguenze peggiori, ma sono anni che è così e nessuno sa quale sarà l'evento che porrà fine a questi tentennamenti. Sull'obbligazionario, tranne che sulle divise estere, non vi è davvero valore alcuno. In queste situazioni può avere senso prendere posizioni "neutrali" sulle borse: ad esempio comprando e vendendo contemporaneamente due titoli dello stesso settore caratterizzati da valutazioni o troppo basse o troppo alte. Un buon esempio, comprare azioni Toyota e vendere allo Scoperto per l'equivalente ammontare azioni Tesla. Sono gli ingegneri di Toyota i primi a dire che i collaudi di Tesla sul modello 3 non sono credibili. Se avessero ragione Toyota sarebbe l'azienda che più ne beneficerebbe perchè nel segmento del modello 3 è presente con Prius. E il titolo di Tesla verrebbe giù dalle nuvole su cui si trova. |