Spred sui ttoli di stato al minimo da mesi e "crescita" del Pil dovrebbero indurre a pensare che le cose stanno migliorando, ma in quel caso non si capisce perché la Ue dovrebbe riniviare il giudizo sulla legge di Bilancio a dopo le elezioni. A giudicare dalle parole del vice presidente della commissione, gli Italiani non sono al corrente della vera situazione dei conti pubblici e informarli dopo le elezioni è una decisione di tipo politico non economico. Richiede inotlre una ulteriore manovra di aggiustamento sui conti che verosimilmente il governo avrà promesso dietro questa concessione. Sulle banche ora il Margine di manovra per avere ulteriori favori si restirnge. Purtoppo la caduta delle banche trascina con sè anche titoli estremamente buoni. Ed è difficle vedere chi potrebbe a questo punto comprare titol delle banche peggio messe, e nel caso di Creval e Carige, alal caccia di soldi per gli aumenti. A nostro parere particolarmente rischiosa Banco- Bpm dove da più di una parte arrivano dubbi sui piani di dismissione delle sofferenze annunciati al momento della fusione. |