11-06-2013

Corte Costituzionale Tedesca, Decisione sul OMT

Si tratta probabilmente di un non problema, la Corte Costituzionale tedesca ha una storia di approvazioni, seppur condizionate, ai programmi della BCE. Il mercato ne sembra sicuro se il dollaro si porta sulla soglia di 1,33 contro euro. Non crediamo infatti che Weidmann e Asmussen metteranno in campo niente piu'che una discussione di forma, soprattutto dopo che Draghi la scorsa settimana si e'riferito al meccanismo di intervento sui titoli di stato dei paesi a Rischio, mai partito e che probabilmente mai partira',date le condizioni che imporrebbe ai governi, come il piu'grande successo della storia di politica monetaria recente. Effettivamente dopo l'annuncio di un anno fa di Draghi gli Spread sono scesi un po'ovunque, ma la mancanza di reale intervento, se non come sempre a supportare le banche, ha portato anche ad una ulteriore accellerazione nella perdita di Pil in area euro. Come risultato, lo stock di debito pubblico e'salito, soprattutto in Italia, cancellando gli effetti benefici della riduzione dei tassi. Tra oggi e domani vi sara'molta trepidazione ma poi il mercato accogliera'probabilmente con sollievo la decisione della Corte. Come scrive Chomsky in un bel pezzo riportato da questo blog italiano http://www.linkiesta.it/blogs/cavoletti-di-bruxelles/noam-chomsky-e-il-decalogo-sulla-mistificazione-della-realta

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