Tutta la politica è giocata sulla scommessa a chi cede prima e tra Cina e America Trump deve ottenere qualcosa di concreto prima di mollare. Non arriverà verosimilmnete dalla Cina ma dalla percezione che la Fed maturerà dei danni che sta producendo questa sterile battaglia sull'economia, che è probabilmente il vero obiettivo dell'amministrazione americana, ovvero esercitare un maggior controllo sulla banca centrale. In Europa, il governo italiano punta a che la Commissione Europea alla fine non faccia niente ma Draghi non potrà certo fare favori ora che per chiara volontà degli stati forti il prossimo direttivo BCE escluderà quasi certamente una rappresentanza italian, a poco valgono le istanze di Borghi. L'idea di far pagare in bolletta l'ennesimo salvataggio di Alitalia è un modo per aggirare gli aiuti di stato ma costituisce un'ulteriore aggravante alla posizione italiana. Per girare ora le borse, servono un intervento della Fed e un atteggiamento più intransigente della Commissione verso l'Italia. Di valore ce ne è moltissimo, ancora più che qualche mese fa: è solo questione di fiducia. |