28-12-2005

Curva dei tassi americana invertita

Durante la sessione di ieri i tassi a dieci anni sono brevemente discesi sotto il rendimento di quelli a due anni. Una curva dei tassi invertita è sempre stata interpretata in passato come un segnale di recessione nell''economia. Da molto tempo la Fed si interroga sul fenomeno che in questa fase sembra viceversa accompagnato da una crescita economica ancora robusta. La spiegazione prevalente sta nel fatto che l''estero, in particolare la Cina, continua a finanziare l''ingente debito pubblico americano per mantenere il cambio con la propria moneta stabile. La situazione crea in linea teorica problemi alle banche, che non possono prendere denaro dai correntisti a tassi piu bassi di quelli a cui li imprestano a lungo. Che il tasso decennale non sia molto significativo per l''andamento dell''economia lo dimostra il fatto che viceversa i tassi sui mutui sono al più alto livello degli ultimi tre anni, segno che comunque le banche riescono a svincolare la forbice tassi attivi/passivi dall'andamento dei titoli di stato.
In termini economici però rimane il fatto che gli Stati Uniti devono mettere mano al problema del loro doppio deficit (di bilancio e commerciale) o continueranno ad essere dipendenti dall''estero per la loro politica economica (se la Cina smettesse di comprare titoli di stato americani il dollaro subirebbe una svalutazione fenomenale, ciò che inciderebbe irreparabilmente sulla percezione dell''economia americana come faro dell''economia mondiale).

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