LE NOTIZIE DEL MARTEDI 19 APRILE 1. Dopo risk off ieri risk on: e quindi il dollaro tona a 1,4330, loro sale a 1500$ loncia, e il petrolio Nymex torna a 108$. Alcuni scrivono: lo outlook negativo di S&P costringe la Fed a mantenere un atteggiamento espansivo, ma si tratta di una lettura troppo semplicistica. 2. Risk on / risk off è un giochetto da trader: un criterio da non adottare nelle proprie scelte di investimento, perché valido unicamente su base intra-day e del tutto slegato dalle valutazioni, un criterio che guarda unicamente ai flussi di giornata. Già domani, tutto può essere capovolto. 3. Utili negli USA: degli utili comunicati dalla banche (ieri Goldman e BNY Mellon) ormai diffida lo stesso mercato, come si è visto dal movimento del prezzo di Goldman, che ha chiuso vicino ai minimi degli ultimi 6 mesi e allo stesso livello di 12 mesi fa.. Molto positivo invece il dato di Intel dopo la chiusura (+5% il prezzo), un dato che ha la forza di influenzare lintero comparto pc e semiconduttori. Il vero test per lindice Nasdaq è qui. Troverà la forza di riprendere a salire? Vedremo oggi il dato di Apple. 4. Clima di guerra aperta in Europa: ieri altre dichiarazioni dalla Germania (un sottosegretario) e dalla BCE (Wellink) mentre la Grecia colloca carta a 3 mesi al 4%. Sotto questo caos un disegno cè, ormai è evidente. Resta da capire quale è lobiettivo ultimo dello scontro. 5. Gli utili in Europa: deludono Tesco (la più grande catena di distribuzione) e Novartis, bene invece il settore lusso (Burberry, LVMH) grazie allAsia, ma il dato ci dice qualche cosa del passato, più che del futuro. 6. In Asia: ieri lindice PMI della Cina a 51,5, come nelle attese. Ripetiamo quanto già scritto ieri: in Asia non si potrà evitare una stretta monetaria più accentuata, e la conseguenza sarà un calo del tasso di crescita. Questa evoluzione, quando arriverà, creerà una buona occasione per amentare lesposizione del portafoglio verso la Borsa di Cina. Implicazioni operative a breve termine alle 23.30 del martedì 19 aprile 2011 attenzione queste indicazioni possono necessitare di rettifiche intra-day, fornite ai sottoscrittori del nostro Servizio di Consulenza.
|
16-01-2023
Il rischio vero non è l'inflazione ma la enorme mole del debito pubblico complessivo
|
11-11-2022
Vestas a più trenta per cento in qualche giorno, obbligazionario a più cinque per cento in una settimana
|
26-10-2022
Chiudiamo con un giorno di ritardo oggi la nostra promozione per i tre portafogli Italia, Europa e Stati Uniti
|
26-09-2022
Gli effetti della vittoria delle destre non sono stati traumatici, l'Italia ha bisogno dei miliardi del Pnrr
|
28-07-2022
Esagerato l'aumento dei tassi ma oramai è nei prezzi
|