Danieli fa impianti per la produzione dei metalli e serve tutti i grandi gruppi, dalla brasiliana Gerdau, a Posco in Corea a Nucor e Arcelor Mittal. Il settore dell'acciaio è enormemente ciclico e nei prodotti poveri (i "piatti", ovvero soprattutto le lamiere per liindustria automobilistica e degli elettrodomestici) i margini sono all'osso. Chi però fa impianti, soprattutto per i produttori di "lunghi" ed inossidabili (tubature per petrolio e gas naturali) risente meno della ciclicità perché il settore è continuamente alla ricerca di nuove risorse. Danieli è un raro di caso di azienda che è riuscita a crescere nel primo trimestre del 2009 (+12% sia di fatturato che di Utile netto), ha una posizione Finanziaria netta positiva (circa 500 milioni di cassa al netto dei debiti finanziari) e paga un Dividendo. Insieme ad Ansaldo Sistemi, il cui titolo è però molto salito dall'inclusione neii nostri portafogli, è a nostro parere una delle medie capitalizzazioni meglio gestite in Italia. Una curiosità, perchè alle previsioni degli analisti non c'è molto da credere: Goldman Sachs ha alzato da 13 a 18 euro il prezzo obiettivo per l'Azione qualche settimana fa A noi sembra ambizioso, ma certo il gruppo veneto ha fondamnetali tra i migliori delle liste titoli che compiliamo. |