Prima Trump ha provato a chiedere ai Cinesi una proposta per ridurre il deficit commerciale con la Cina, solo una mossa politica perché il deficit è strutturale, oggi sembra possa annunciare cinquanta miliardi di tariffe contro i Cinesi. E' in questo caso solo campagna elettorale in vista delle elezioni di metà mandato, la Cina regirebbe con il blocco all'import di prodotti agricoli (dove Trump si troverà contro anche i Tedeschi ora che la commissione antitrust europea ha dato la sua autorizzazione alla fusione con Monsanto) e all'ingresso delle istituzioni finanzirie americane nel paese, dopo che Pechino aveva recentemente annunciato impotanti aperture sul mercato dei capitali. Facebook e Trump la possono fare franca sul Russiagate perché nel congrsso americano gli interessi sono egualmente distribuiti tra Repubblicani e Democratici: ma qui il tentativo è destinato a fallire prima ancora di iniziare. |