Nei giorni scorsi l'economista Stiglitz paragonava le economie globali ai circuiti elettronici integrati. Una lesione in una parte del circuito provoca effetti su tutto il resto. In essi la moderna elettronica inserisce quindi punti di verifica sempre più frequenti per il Rischio che una rottura provochi collassi nell'intero sistema. Lo stesso concetto inizia ad affacciarsi in economia e la doppia notizia in poche ore di 12 miliardi di nuovi investimenti esteri diretti in Cina e dell'avvertimento di S&P sul debito americano sono a nostro parere una risposta alla richiesta dei paesi emergenti di inserire punti di controllo nei flussi di capitali in partenza verso le loro economie generati dalla continua erogazione pressochè gratuita di denaro alle banche occidentali. Ci aspetteremmo dunque, ma siamo in una situazione in cui le banche centrali dicono il contrario dei governi che a turno litigano uno con l'altro, un importante rimpatrio di dollari verso gli Stati Uniti. Se così sarà, e la banca centrale europea smetterà di cercare di darsi ragione da sola sui tassi (l'Inflazione non viene dal livello dei tassi, ma dalla quantità di moneta erogata alle banche) potremmo assistere ad un forte rimbalzo del dollaro. |
07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione.
Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
|
27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
|
18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
|
14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
|
18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio
|