Di cose sensate da consigliare sui mercati ce ne sono davvero poche ma ogni tanto si aprono delle finestre di opportunita' che dipendono piu' dalla irrazionalita' degli operatori che da qualsiasi ragionamento sostenibile. Il dollaro canadese e ' passato da 1,3 contro euro a 1, 4 in qualche giorno senza apparente ragione se non il fatto che, legato come e' alla moneta statunitense, questa si e' svalutata contro euro piu'per manipolazioni (non capiamo quali notizie buone siano uscite in area euro nelle ultime due settimane) che per ragionamento. Insiema all'Australia, la cui divisa invece continua a veleggiare vicino ai massimi storici contro euro, il Canada e' uno dei pochi paesi di cultura occidentale di peso ad avere conti pubblici sostenibili. Per coloro che possono effettuare operazioni di cambio atttraverso DCS, posizioni lunghe di canadese e corte di euro, magari a scadenze lunghe, sino ad un anno, ci sembrano scommesse ragionevoli. |
07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione.
Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
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27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
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18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
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14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
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18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio
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