Trump vuole un dollaro pù debole e dollaro più debole ottiene. Gli analisti sono quasi unanimi nel sostenere che in caso di vittoria del Front National il dollaro arriverebbe a parità contro euro, ma ci sono crediamo ottime ragione per ritenere esattamente il contrario, dopo una prima verosimile reazione di pancia: - I Tedeschi sono contenti quanto gli americani di un euro forte, è un modo per mettere fuori mercato l'industria concorrente europea, in particolare quella italiana - Lo yen si è già rivalutato tanto contro dollaro l'euro no - In Francia a giudicare da quanto dicono i sondaggi nessuno può governare davvero. Se hanno ragione la cosa verrà presentata come uno scampato pericolo. Se hanno torto gli investitori inizieranno a costruire il caso di un euro più forte, senza la Francia e dunque l'Italia. Quale che sia l'esito si cercherà di presentare agli investitori una storia per cui i mercati devono salire: banche centrali, banche, grandi gruppi alla ricerca di acquisizioni, stati alla ricerca di investitori per le partecipate, non sono preparati ad uno scenario di caduta dei mercati; se i mercati salgono, l'euro si rafforza. Oramai questi equilibri si rompono solo di fronte ad un evento inaspettato; non vi sono molti candidati possibil, tranne disordini sociali diffusi, nei confronti di un sitema che porta a concentrare la ricchezza sempre più in poche mani. Una cosa è certa, se l'euro riesce a rafforzarsi prma di questo evento, l'Europa, esclusa la Germania, non conta davvero più molto. |