Ieri il cambio dollaro yen ha raggiunto un massimo di 118,5, su aspettative che il differenziale di tassi tra Stati Uniti e Giappone vada ad ampliarsi, visto che i Giapponesi non sembrano ancora pronti ad abbandonare la politica di tassi zero. Questo tipo di speculazione è di solito perdente (si pensi che un anno fa i Giapponesi difendevano lo yen contro ulteriori rivalutazioni ad un cambio di 105), tanto più che se qualcosa è successo nell'ultimo anno è che i rapporti di forza relativi sono migliorati a favore del Giappone. |
07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione.
Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
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27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
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18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
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14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
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18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio
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