Potrebbe richiedere prima la formalizzazione della nuova coalizione tedesca ma da qualche settimana la Bce è decisamente meno ottimista del mercato sulla ripresa europea, lasciando spazio, nelle dichiarazioni di ieri di Draghi. all'ipotesi di tassi di deposito negativi. I dati di produzione indstriale diffusi ieri in italia dicono che di ripresa non vi è alcun segno, mentre altri soldi vengono buttati in Alitalia con il salvataggio di Poste. E'auspicabile che il governo tedesco sia formato prima della prossima riunione della Bce a novembre. E'solo con tassi negativi che si scoraggiano le banche a tenere denaro presso la Bce, mentre i dati di raccolta positiva per i fondi delle ultime settimane dovrebbero comunque consentire all'industria del risparmio gestito di sostenere la borsa: l'unica cosa di cui politica e banche sono davvero preoccupate, alla vigila di una serie di operazioni di aumento di capitale che richiederanno il supporto dei risparmiatori. |