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30-09-2019
Draghi Spinge sull'Armonizzazione Fiscale
La pressione sulla Germania per investire in infrastrutture, verdi o meno (anche nel settore delle telecomunicazioni gli investimenti in banda larga del paese sono esigui) aumenta e con una manovra italiana che sembra spostare sempre più avanti i tempi per le verifiche sulle clausole di slavaguardia (la scadenza doveva essere venerdì scorso, qualcosa deve succedere. In Germania il Financial Times ipotizza che niente si muova prima che la recessione diventi profonda, per l'opposizione a piani di espansione fiscale che viene sollevata nei Laendern più conservativi. A questo si aggiunge una significativa diminuizione dell'influenza della Merkel, a fine mandato, che aveva ipotizzato addirittura cento miliardi di investimenti in progetti rispettosi del clima (ad oggi la fusione nucleare è l'unica alternativa possibile, ma la Germania spegnerà tutti i suoi reattori l'anno venturo). Se investimenti vi saranno, si tratterà di cose molto più tradizionali di quello che si immagina: infrastrutture con l'utilizzo di cementi che assorbono inquinamento (Buzzi ha un brevetto nel campo), spostamento ulteriore del trasporto merci da aereo a nave, riconversione dell'agricoltura, responsabile di un terzo delle emissioni, in progetti più sostenibili (minore consumi di carne, agricoltura a chilometro zero). Sicuramente i movimenti contro il cambiamento del clima hanno avuto un peso nel fare riflettere, ma spesso sulle tematiche sbagliate: Greta, la ragazzina svedese, ha fatto il viaggio in barca per andare a New York ma poi quattro persone hanno preso l'aereo per riportare la barca nel costosissimo porto di Montecarlo. Popolato prevalentemente di barche appartenenti a petrolieri. |