13-11-2016
Enav, Altra Ipo Disastrosa, Complice il Tesoro
| L'operazione su Pioneer diminuisce la dimensione dell'aumento d capitale di Unicredit ma inguaia Poste. L'azienda passa a una valorizzazione del 2% sulle masse gestite, che nessuno si sognerebbe mai di pagare in questa industria se non per togliere castagne dal fuoco al governo. Su Enav, che ai prezzi di Quotazione vendeva anch'essa a venti volte gli utili, esprimemmo subito l'opinione che si trattasse di una colossale fregatura per i risparmiatori. Dopo queste quotazioni il titolo sale per qualche tempo per consentire a chi ha partecipato al consorzio di garanzia di scaricare titoli derivanti dall'esercizio della cosiddeta Greenshoe, ma poi inevitabilmente crolla. Oggi se vi è un titolo da vendere aggressivamente, anche allo Scoperto è Poste che per pagare Pioneer dovrà fare ricorso a un cospicuo ricorso al mercato, mentre già la vendita della seconda tranche che era prevista a settembre era stata rimandata. Difficile credere in una borsa dove è il Tesoro in primis a fare del suo meglio per lasciare i risparmiatori con il cerino in mano. Come la recente Quotazione del BTP 2067 conferma. |