ENEL GREEN POWER Ieri mattina Enel Green Power, società del Gruppo Enel nata nel 2008 in cui sono state raccolte tutte le attività riguardanti le energie rinnovabili, ha comunicato i risultati 2012 approvati dal CdA. Al netto dei proventi non ricorrenti rilevati nel 2011, tutte le principali voci di bilancio risultano in crescita. In particolare i ricavi sono saliti a 2,68 miliardi di euro (+6,4%), l’EBITDA ha raggiunto 1,67 miliardi di euro (+6,0%) e l’EBIT è salito a 972 milioni di euro (+6,5%). Il Gruppo chiude il 2012 con un risultato netto pari a 413 milioni di euro (+1,2% rispetto all’esercizio precedente) ma peggiora il suo indebitamento finanziario netto che cresce a 4,6 miliardi di euro (+13,2%), rimanendo tuttavia al di sotto dell’obiettivo di 4,7-4,8 miliardi di euro che la società si era prefissata. Il Dividendo proposto dal CdA è pari a 2,59 centesimi di euro per Azione “in linea con l’annunciata politica dei dividendi che prevede, a partire dal 2010, un pay-out non inferiore al 30% dell’Utile netto consolidato”. L’amministratore delegato Francesco Starace si è detto molto soddisfatto dei risultati conseguiti soprattutto perché “sono stati raggiunti nonostante il perdurare del difficile contesto macroeconomico, confermando così la validità della nostra strategia di diversificazione nello sviluppo tecnologico e geografico”. L’assemblea degli azionisti è stata convocata per il 24 aprile e dovrà occuparsi non solo dell’approvazione del bilancio e del Dividendo, ma anche del rinnovo del CdA e di una delibera non vincolante riguardante la politica di remunerazione dei principali manager della società. |