Poco significativa ieri sera la reazione dei mercati alla pubblicazione degl estratti dall'ultima riunione delle banche centrale, difficile immaginare se sia perché gli investitori non ne hanno ancora colto la rilevanza: il dollaro si è addirittura rafforzato quando ci saremmo aspettati uan caduta importante. In sostanza la Fed riconosce il rallentamento dell'economia e la necessità di mantenere i tassi bassi a lunga, anche il decennale sui titoli di stato americani ieri sera è rimasto praticamente immobile. E' difficile immaginare a questo punto il percorso di aumento dei tassi che tutti davano per scontato sino a qualche settimana fa: ora gli analisti parlano di un solo rialzo nel 2019. E' certamente una buona notizia per i titoli soprattutto legarti all'industria pesante americana, che per fare investimenti negli Stati Uniti ha bisogno di tassi di interesse bassi. Dovrebbe anche finalmente pesare sul dollaro, perché i tassi sul Bund tedesco sono a dieci centesimi contro 2,6% sul Treasury americano. Di più in Germania i tassi non possono scendere. Sostituiremo al portafoglio americano alcuni tra i titoli che hanno fatto meglio con aiende dell'industria pesante. |