Oggi saranno annunciati i risultati di Fiat; vale forse la pena di dare un'occhiata, con il nostro motore di ricerca, agli articoli che in questi anni abbiamo pubblicato su questo sito. Ed è utile ricordare che qualche tempo fa, mentre Goldman Sachs rilevava la quota del gruppo torinese in Mediobanca, emetteva un giudizio di acquisto sul titolo con obiettivo di prezzo a trenta euro (ai nostri lettori può risultare palese il conflitto di interesse). I fatti: dopo la rottura con General Motors, con cui si era avviato un progetto di ricerca su motori di nuova generazione, Fiat ha lavorato in modo davvero eccezionale, molto più sui modelli però che sulla tecnologia. Ha lanciato alcuni modelli di grande successo nel suo segmento tradizionale e migliorato sensibilmente l'immagine del gruppo; sui motori però poco è stato fatto. Il gruppo non ha inoltre saputo rientrare sull'alta gamma (nessun modello è nella stessa lega di Lexus o Bmw, per fare due esempi), che è quella con i margini è più alti. Incentivi di rottamazione e Ecopass a parte (che non possono andare avanti per sempre), non è presente nella gamma dei motori ibridi, dove Toyota e Ford sono anni luce avanti. Sui fondamentali, quelli che guardiamo con la formula che utilizziamo in questo sito, Fiat è cara quasi il doppio di Toyota. Nessun titolo del settore automobilistico, neanche sui mercati asiatici, viene selezionato dalla metodologia che utilizziamo, ma se proprio si vuole entrare sul settore ci sono opzioni migliori. |
07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione.
Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
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27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
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18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
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14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
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18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio
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