E' durata dieci minuti ieri la euforia per il taglio a sorpresa dei tassi: la gente capisce finalmente che le politiche monetarie, non occupandosi di pbbligare le banche a imprestare alla economia reale, servono più a spingere la finanza che l'economia. Ieri sera però si è limato uno dei rischi che le borse riengono più significativo ovvero una. possibile presidenza Sanders: che sia un bene o un male non è dato di saperlo anche se effettivamente Biden sembra il più moderato in mezzo ad alcuni dei suoi fanatici ex contendenti. Oggi probabile grosso rimbalzo sulla borsa americana: la sensazione è che si possa tornare dopo dieci anni a guardare i fondamentali: dopotutto circa meta del S&P è costituito da titoli farmaceutici e energetici, che con un mercato che saliva a dopie cifre non hanno fatto assolutamente nulla negli ultimi cinque anni. E' in questi settori che probabilmente l'attenzione va concentrata: Tesla rimarrà senz'altro molto vicino o al di sopra del prezzo previsto per l'aumento di capitale ma forse il tempo della liquidità che finisce a pioggia sulle grandi capitalizzazioni è finito. Sono questi in periodo in cui l'approccio di metodi che guardano ai fondamentali funzionano meglio. |