Forse non è un caso che sia stata proprio la Svezia a punire gli azzurri. In molti campi compreso lo sport subiamo senza troppo lamentarci un rapporto vittima-carnefice dove la vittima è spesso compensata economicamente per il suo annullamento. Brembo invece è un'azienda che ha saputo delocalizzare la produzione da molti anni, serve un mercato in ampia crescita, e "grazie" ai Pir, ha visto prima il suo titolo esplodere poi crollare nelle ultime settimane http://www.finanze.net/news-i-pir-amplificano-la-volatilita-del-mercato-4973-c-consulenza-201.html La borsa italiana rimarrà sotto pressione sintanto che gli investitori non metabolizzano il fatto che sulle banche le svalutazioni si dovranno fare l'anno venturo, nonostante le proteste sguaiate di Tajani e di Padoan. Ma per chi investe con una prospettiva diciamo a un anno Brembo a questo livello è ottimo valore. |