Siamo davvero arrivati al paradosso per cui i mercati salgono di più se i dati economici sono peggiori. Stanotte il Giappone ha segnato il trentesimo dato negativo per la bilnacia commerciale e la più forte differenza tra attese e risultati (atesa per le esportazioni +15,6% effettivo +11,6%) da molto tempo. La politica espansiva giapponese sta chiaramente avendo l'effetto opposto di quello sperato perchè crescono di più i prezzi alle importazioni, legati al costo delle materie prime che quelli legati alla spinta di domanda interna. Un'analisi condotta a campione sulle famiglie giapponesi evidenzia che gli effetti degli interventi della banca del Giappone sono negativi per circa tre quarti degli intervistati. Eppure la borsa sale e lo yen si indebolisce. |