Disperatamente all'incasso il governo decide con Vivendi di farne una questione di soldi e non di principo. Lo stato attraverso le sue indebitatissime controllate a partire dalla Cassa Depositi e Prestiti, non può certo espropriare la rete di Telecom perché non ha soldi per pagarla. Cerca allora di farsi dare un po' di soldi, che non servono a coprire due mesi di buchi di Alitalia e in qualche modo proverà a mettere le mani sulle tariffe dell'ultimo miglio attraverso il parziale controllo della rete, un piatto ricchissimo che costerà qualche miliardo all'anno agli Italiani. Altro che Netflix, Bollorè e Berlusconi ora sono davvero gli imperatori di Roma. Quando ci si chede come sia possibile che il paese sia governato da gente che non è al gverno non serve guardare oltre: questi regalini sono sempre ricompensati. |