Negli ultimi giorni si vocifera di un ntervento diretto del tesoro nel mercato; anche il nostro primo ministro si è espresso sulle prospettive dei titoli Enel e Eni. L'intrusione del pubblico nella gestione del privato non è sostenibile per molto tempo, ma in questo momento è necessaria. Quello che alla fine la politica sta capendo è che oramai è richiesto uno sforzo di collaborazione planetario. Di per se questa sarebbe una svolta epocale, tale da giustificare un ritrovato ottimismo del mercato. Anche se le prospettive economiche non sono brillanti, se si accantonano le divisioni che hanno portato agli eccessi nel mercato dei cambi e delle materie prime, c'è una ragionevole speranza di portare i paesi ad un unione di intenti che non avrebbe precedenti nella storia. |
07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione.
Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
|
27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
|
18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
|
14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
|
18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio
|