La Germania accusa la Grecia di incapacita' nell'implementare i piani di austerita' e richiede che le decisioni in materia fiscale siano sottratte al governo greco e passate alla Unione Europea. i Greci ora non possono fare molto altro e questa farsa del non far fallire il paese porta alla ricerca di colpevoli che ora mai non ci sono piu'. Senza misure per lo sviluppo e' impossibile che la Grecia, ma vale anche per il Portoglallo e l'Italia, possa ricostruire crescita. Forse una delle possibili soluzioni e' quella indicata da Soros, ovvero che agli stati in difficolta' sia concesso di pagare per qualche anno tassi molto bassi sulle nuove emissioni, ma questo prevede che o la BCE o i cittadini ci mettano la differenza. A ben vedere sarebbe come estendere l'operazione di scambio debito dalla Grecia al Portogallo, l'Italia, la Spagna, l'Irlanda sara' quella che ne esce meglio, per la combinazione di rigore ed incentivazione fiscale che e' subito stata messa in essere. Nel frattempo puo' darsi che le aste lunghe oggi in Italia vadano bene, ma crediamo come ribadiva Roubini ieri che l'unoca possibilitaa' per ricreare crescita in area euro sia una svalutazione dell'euro verso la parita' con il dollaro. |