Sembra più una risposta al crescente fuoco incrociato sui "social" americani quello dell'amministrazione statunitense ma è chiaro che dopo il fallimento della fusione Broadcom-Qualcomm (Apple ha annuncato che potrebbe fare a meno della componentistica di quest'ultima) questa è una partita che ai Cinesi interessa molto. La Gran Bretagna è sensibile alle richieste americane perché Trump ha già detto che non gradirebbe l'accordo con la Unione Europea, che, di fatto negando Brexit, non consentirebbe agli Stati Uniti di perseguire le sue politiche di accordi bilaterali su cui con la Gran Bretagna si è in uno stadio avanzato. La mossa dell'amministrazione amecana è un cambiamento di strategia completo: invece che proteggere l'industria pesante americana, cosa che come mostra il caso General Motors non funziona, prova a negare la concorrenza cinese sui settori su cui gli Amercani sono rimasti i più forti. E' facile dunque che dagli incontri a Margine del G20 di Buenos Aires esca una dchiarazione congiunta molto conciliatoria: ponendo in quel caso le basi per una corsa delle principali borse, forse escludendo l'Europa continentale per cui il processo di negoziazione tra Italia e Bruxelles è probabilmente solo all'nizio, di proporzioni molto significative. |