Come avevamo pevisto, la fase di correzione ha colpito indisciminatamente buone e cative società, con la conseguenza che titoli meritevoli vendono oggi a multipli impensabili solo qualche settimana fa. Questa la nostra lista di favoriti all'interno del nostro universo investibile:
Fast retailing: la grande catena di distibuzione giapponese, sconta oggi tutte le possibili cattive notizie, l'incertezza politica e il probabile aumento dell'Iva.
British Energy: le inondazioni in Inghilterra hanno trascinato al ribasso questo titolo, che rimane una delle aziende energetiche più a buon mercato d'Europa.
Pfizer: a questi livelli di prezzo i titolo ha un Dividendo non lontano dal 6%. Nonostante una trimestrale non brillante, la società a confermato i suoi target di utile per l'anno.
Brocade: a meno trenta per cento da due mesi a questa parte, il titolo vende a quindici volte gli utili, impensabile per un tecnologico in un mercato in crescita.
Hermes: dopo i recenti ribassi, la maison francese è oramai a prezzi da possibile acquisizione.
Swiss re: meno dieci per cento sul riassicuratore svizzero in circa un mese; tra poci giorni la trimestrale, che a nostro parere sarà una sorpresa positiva.
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