19-08-2016
Indagini Vertici MPS, un Termometro di Molte Cose
| Indagati perchè l'azionista che ha promosso l'Azione di responsabilità sostiene, come dargli torto che alcuni aumenti di capitale recenti si sono basati su informazioni non accurate per i risparmiatori, in particolare su come i Derivati erano contabilizzati. La questione è evidentemente delicatia perchè la stessa cosa si potrebbe dire di quello che sarebbe varato sulla fine dell'anno una volta, non sappiamo come, venduta al mercato la Cartolarizzazione di ventisette miliardi di sofferenze lorde. Come possano uscire al trentatrè per cento del loro valore è un mistero che sicuramente richiede qualche acrobazia contabile. L'evento potrebbe voler costruire discontinuità con il passato, dando credibilità al nuovo aumento. In quel caso Viola, Profumo è già fuori, non avrebbe vita lunga all'istituto. Se i connsigli d'amministrazione delle banche sono arrivati a guadagnare in alcuni casi più del valore della banca stessa (a Veneto, a Vicenza, quantomento sino all'ingresso di Atlante), se Ghizzoni prende dieci milioni di liquidazione, un motivo ci sarà. Ora ci son due possibiltà: o l'indagine che è affidata alla Procura di Milano va veloce, ad aprile il Tesoro aveva votato contro l'Azione di responsabilità, nel qual caso nonostante lo stato sia ill primo azionista potrebbe decidere di scaricare sul management tutte le responsabilità, o la procura si prenderà tutti i diciotto mesi per indagini che verosimilmente si potrebbero concludere in due ore, del derivato Alexandria si sa tutto quello che si doveva sapere. In questo caso nel frattempo tutti si saranno dimenticati dell'accaduto. La copertura mediatica data all'evento fa propendere per la prima ipotesi. |