La settimana scorsa è circolata allarmante sul mercato la notizia che il Tamiflu, antivirale distribuito da Roche efficace nella cura di influenze di tipo pandemico, avrebbe potuto essere la causa della morte di dodici bambini in Giappone che lo avevano assunto. La commissione statunitense di controllo, La Food and Drug Administration, ha smentito uffucialmente tale ipotesi questa settimana. Ci troviamo di fronte ad un attacco sistematico verso l'industria farmaceutica, da cui avvocati senza grossi scrupoli tentano di estorcere generosi risarcimenti ( e sontuose parcelle). Anche nel caso di Merck i processi contro la società relativi al farmaco Vioxx hanno spesso grosso contenuto mediatico e scarsa significatività reale. Tale tendenza a demonizzare i produttori farmaceutici sta a nostro parere contribuendo a congelare la ricerca e a concentrare gli sforzi sulla commercializzazione di prodotti tradizionali, contro l'interesse della ricerca scientifica. |