Mentre dopo una prima reazione entusiastica si è capito in Gran Bretagna che la bozza di accordo su Brexit leverebbe qualsiasi sovranità al paese, arriva la risposta davvero poco intelligente dell'esecutivo italiano a Bruxelles. I punti peggiori, le clausole di garanzia per uno sforamento oltre il 2,4% (che pagherebbero i contribuenti con maggior tasse) e le fantomatiche dismissioni immobiliari di un punto del Pil. Chi compri in queste condizioni sedici miliardi di patrimonio immobiliare dallo stato è un pazzo. Ora la Commissione Europea aspetterà probabilmente a riispondere sino al ventuno per vedere se sulla base delle audizioni sulla bozza di Legge di Bilancio https://www.aise.it/lavori-parlamentari/la-legge-di-bilancio-in-parlamento-si-comincia-con-le-audizioni/123126/1 si creino le condizioni perché come per il decreto Genova, venga almeno in parte modficata. Le misure potrebbero essere dIluite, da quota cento sulle pensioni al reddito di cittadinanza sono talmente inapplicabili (nessuno rinuncia al trenta per cento della pensione e come diceva un esponente dell'ala più critica del Movimento Cinque Stelle verificare che centomila Milanesi si cerchino davvero un lavoro mentre percepiscono il reddito di cittadinanza è impossibile) da avere un impatto limitato sui conti italiani. Ma confermare i saldi sul deficit obbliga la Commissione Europea, se la legge viene approvata, ad aprire una procedura sanzionatoria sul debito (che dura molti anni). Sarebbe un bene per l'Italia se nel caso ne rispettasse i parametri ma l'arroganza è molta. La trasmissione della Rai, mai così lottizzata, in cui Salvini risponde alle domande dei bambini sul sovranismo ricorda da molto vicino, come notava ieri un giornalista, l'Istituto Luce. La speranza, che sempre più dissidenti prendano coraggio e rigettino in Parlamento questa follia, che oltre per il paese è un suicidio anche per l Movimento Cinque Stelle. |