Sul piano finanziario l'acquisto del fenomeno Ronaldo non è stato un buon investimento per la società, ma lo è stato per gli Agnelli, che hanno messo meno di sessanta milioni nella società e ai prezzi prima della sconfitta in Coppa hanno visto il titolo lievitare sino a un massimo di un miliardo e settecento milioni di valore. I conti non sono buoni e acquisti di nuovi giocatori costosi si possono finanziare o con un aumento di capitale o vedendo gli Agnelli venderre in borsa e reimmettere i soldi nella società. Di bolle sulla borsa italiana se ne sono viste tante ma questa le supera tutte: speriamo induca i risparmiatori, che nei blog di finanza parlavano di previsioni callcistiche sul prezzo atteso del titolo, non di dati finanziari, siano indotti una volta per tutte a non entrare più in borsa come se fosse il calcio scommesse |