Al termine di unottava decisamente irregolare, i listini azionari delle principali borse mondiali mostrano un quadro denso di contrasti. Negli Stati Uniti i segni meno hanno praticamente predominato, mentre in Europa diversi mercati sono riusciti a rianimarsi attorno a metà periodo. Il recente ed improvviso cambio di direzione del mercato europeo è stato determinato da un repentino calo del prezzo del petrolio, che, è stato causato dalla liberazione di scorte demergenza a seguito della situazione creatasi a New Orleans e zone adiacenti. Levento ha inoltre portato a credere che la FED non interverrà rialzando i tassi di riferimento il 20 settembre, come ormai la maggioranza degli operatori pensava. |
07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione.
Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
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27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
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18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
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14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
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18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio
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