Nellottava in esame, i principali indici azionari hanno fatto registrare saldi positivi sebbene landamento sia risultato piuttosto irregolare nel corso delle cinque sedute. Lesordio, caratterizzato dalla chiusura di Wall Street per la festività del Labour Day, ha visto le piazze finanziarie del Vecchio Continente spingersi I timori sono svaniti martedì, quando la buona intonazione di Wall Street ha dissipato i pericoli di un brusco calo del Dow Jones ed ha quindi favorito un clima di distensione anche sulle piazze doltreoceano. Ma lentusiasmo non è durato molto. Giovedì, infatti, sulle due sponde dellAtlantico i mercati hanno fatto registrare un abbassamento dai massimi settimanali, dovuto in buona parte ai deludenti risultati trimestrali delle aziende. Di riflesso, sono riaffiorate le preoccupazioni per le conseguenze macroeconomiche delluragano che ha flagellato lAmerica alla fine di agosto, creando un effetto negativo che potrebbe propagarsi a macchia dolio e rendere ancora più sottili i margini di profitto Complessivamente, quindi, le borse finora hanno resistito abbastanza bene ai contraccolpi del petrolio e di Katrina, ma allorizzonte rimangono ancora aperti molti interrogativi. Sul fronte delle valute, dopo uniniziale retrocessione del dollaro contro |